Dall’intramontabile G&T al quasi sconosciuto Pegu passando per l’italianissimo Bellini, la nostra selezione di rinfrescanti proposte per l’estate
di Mattia Marzola
Il cambiamento climatico, il buco nell’ozono, la tropicalizzazione del Sud Europa, anticicloni vari e chi più ne ha più ne metta. Fatto sta che stiamo affrontando un’estate caldissima, e se si aggiunge il necessario tifo per le Olimpiadi in corso, con le temperature che continuano a salire, la ricerca di sollievo diventa una priorità.
E allora che sia sul divano, in spiaggia, durante un aperitivo a bordo piscina o nelle afose sere d’estate, da soli o in compagnia cosa c’è di meglio di un bel cocktail rinfrescante per rendere i momenti di caldo più leggeri e divertenti?
Per questo motivo, abbiamo deciso di consigliarvi 15 cocktail, più due analcolici, selezionati appositamente per soddisfare tutti i gusti e le preferenze. Che siate amanti dei sapori fruttati, delle note agrumate o delle combinazioni più esotiche, troverete sicuramente il drink perfetto per voi. Dei veri e propri elisir di freschezza che possono trasformare qualsiasi giornata afosa in un’esperienza piacevole e rilassante. Per aiutarvi a non esagerare a fianco di ogni cocktail abbiamo inserito anche la gradazione alcolica mediamente contenuta.
Buona lettura e soprattutto… buona degustazione!
GIN TONIC (13,5 %)
Se è pur vero che non è tutto oro, ciò che luccica e anche vero che non tutto ciò che è di moda è per forza da evitare. Il Gin Tonic ad esempio è sempre una buona idea, l’essenza stessa della freschezza in un bicchiere. Questo classico senza tempo combina la vivacità del gin, con le sue note aromatiche, alla leggerezza effervescente dell’acqua tonica. Semplicità e versatilità rendono questo cocktail l’ideale per l’estate permettendo di giocare con i gusti, basterà infatti cambiare di volta in volta il gin e la tonica per ottenere, nel gioco delle botaniche, sempre nuove esplosioni di gusto.
Ingredienti:
50 ml di gin
100 ml di acqua tonica
1 fetta di lime o limone
Ghiaccio in cubetti
Facoltativo: bacche di ginepro, cetriolo, erbe aromatiche (come il rosmarino)
Procedimento: riempire un bicchiere con ghiaccio fino all’orlo, poi versare il gin sopra il ghiaccio e solo poi aggiungere l’acqua tonica, versandola lentamente per preservare le bollicine. Mescolare delicatamente e guarnire con una fetta di lime o limone. Per un tocco extra, aggiungere bacche di ginepro, una fetta di cetriolo o un rametto di rosmarino (attenzione però i puristi vi diranno che potrebbero pregiudicare le bollicine del vostro drink)
Bicchiere di servizio: Highball o tumbler
Tecnica di preparazione: Build
MOJITO (13,5%)
Anche lui un classico senza tempo, la cui leggenda è indissolubilmente legata al nome dello scrittore premio Nobel Ernest Hemingway, che usava berlo alla Bodeguita del Medio a Cuba. La freschezza del lime, il profumo della menta e la rotondità del rum bianco consegnano a questo drink un posto d’onore nell’olimpo della mixology. Eppure badate bene non è facile trovarne uno ben fatto, la sua minuziosa preparazione fa parte di un rituale preciso che aggiunge fascino alla sua storia. Le imitazioni sono infinite, gli errori nella sua realizzazione se possibile anche di più. Quindi cercate solo il vero mojito preparato secondo la ricetta originale con zucchero bianco e dove la menta non si rompe e il lime non si pesta.
Ingredienti:
50 ml di rum bianco
2 cucchiaini di zucchero bianco
30 ml di succo di lime
8-10 foglie di menta fresca
Soda (acqua frizzante)
Ghiaccio in cubi
rametto di menta e fetta di lime per guarnire
Procedimento:
Sciogliere lo zucchero nel tumbler. Aggiungere, dopo averle battute tra le mani, le foglie di menta, insieme al rum e alla soda. Colmare con ghiaccio a cubi e mescolare dal basso verso l’alto. Decorare con rametto di menta o fettina di lime
Bicchiere di servizio: Highball
Tecnica di preparazione: build
BELLINI COCKTAIL (7,5%)
Capostipite di tutti gli sparkling cocktail all’italiana, il Bellini prende il suo nome non come creduto da molti dal più noto compositore ma bensì dal pittore Giovanni Bellini le cui pennellate di colore ricordavano a Giuseppe Cipriani, inventore del cocktail, il tono rosato dello stesso. Nato a Venezia negli anni ’40 e realizzato con una miscela di purea di pesca bianca e prosecco frizzante è il cocktail perfetto per chi voglia rinfrescarsi senza perdere il proprio aplomb, se vi sentite accaldati ma anche un po’ snob o se molto più semplicemente amate i sapori fruttati, la dolcezza delle pesche e le bollicine, il Bellini è il cocktail per voi. Da provare anche nelle varianti con le fragole (Rossini), Melagrana (Tintoretto), Uva fragola (Tiziano) o succo d’arancia (Mimosa)
Ingredienti:
100 ml di prosecco
50 ml di purea di pesca bianca (circa 1 pesca matura)
Procedimento: Pelare e denocciolare una pesca bianca matura e poi frullarne la polpa fino ad ottenere una purea liscia. Versare la purea di pesca in un flute da champagne e lentamente aggiungere il prosecco freddo mescolando delicatamente per amalgamare la purea di pesca con le bollicine senza farle svanire.
Bicchiere di servizio: Flute da champagne
Tecnica di preparazione: Stir
PIÑA COLADA (12%)
Cocktail simbolo di Portorico, la cui nascita è avvolta nel mistero tra bartender leggendari e feroci pirati, il solo nominarlo trasporta con la mente verso spiagge di sabbia bianca, acque azzurre e l’ombra di palme ondeggianti. Nella perfetta, e cremosa, fusione di rum bianco, crema di cocco e succo di ananas fresco potrete trovare, anche rimanendo sul vostro terrazzo o durante una grigliata con gli amici in campagna il gusto di una vacanza esotica. Ideale per gli amanti dei sapori dolci e avvolgenti ma anche della compagnia e delle giornate goderecce.
Ingredienti:
50 ml di rum bianco
30 ml di crema di cocco
90 ml di succo di ananas
Ghiaccio tritato
fetta di ananas e ciliegina per guarnire
Procedimento:
In un frullatore, aggiungere il rum bianco, la crema di cocco, il succo di ananas e il ghiaccio tritato, frullare fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa e poi versare la miscela in un bicchiere grande, come un hurricane o un bicchiere da cocktail tropicale. Infine guarnire con una fetta di ananas e una ciliegina, se desiderato.
Bicchiere di servizio:
Hurricane o bicchiere da cocktail tropicale
Tecnica di preparazione:
Blend (frullare)
DAIQUIRI (22%)
Torniamo ai caraibi, proprio a Cuba, rifugio tra i preferiti di Hemingway. E se tutti conoscono la sua storia d’amore con il Mojito pochi invece sanno del fatto che oltre alla Bodeguita del Medio il grande scrittore frequentava in modo assiduo un altro noto locale dell’isola: Il Froridita dove nacque un altro grande cocktail emblema delle serate tropicali, il daiquiri. La sua magia risiede nella combinazione di pochi, e freschissimi ingredienti di alta qualità: rum bianco, succo di lime fresco e zucchero.
Perfetto per ogni occasione, il daiquiri è tra i drink più adatti per un po’ di sollievo dal caldo estivo, un invito alla semplicità e a godersi la vita (e le ferie) con calma e piacere.
Ingredienti:
50 ml di rum bianco
25 ml di succo di lime fresco
15 ml di sciroppo di zucchero (1 parte di acqua e 1 parte di zucchero)
Ghiaccio
Procedimento: Riempire uno shaker con ghiaccio per poi aggiungere il rum bianco, il succo di lime fresco e lo sciroppo di zucchero nello shaker. Shakerare vigorosamente fino a quando il mix è ben raffreddato e filtrare il contenuto dello shaker in un bicchiere da cocktail ghiacciato
Bicchiere di servizio: Coppa
Tecnica di preparazione: Shake
CAIPIRINHA (20%)
In Brasile tutto è danza e colore, e tre ne sono i punti fermi, l’estrosità del calcio, il ritmo della samba e l’esplosivo calore della Caipirinha, una deflagrazione di vitalità e freschezza in grado di trasportarvi al primo sorso verso le soleggiate spiagge di São Paulo grazie ad una miscela irresistibile di Cachaça, un distillato di canna da zucchero con un carattere unico e affascinante, che si fonde con la freschezza del lime e la dolcezza dello zucchero. Servita con ghiaccio tritato, il cocktail simbolo del Brasile, è l’ideale da sorseggiare dopo cena, magari durante una festa in spiaggia per brindare alla vita.
Nota anche la variante con la Vodka che prende il nome russofono di Caipiroska, servita talvolta anche con le fragole al posto del lime (Caipiroska alla fragola)
Ingredienti:
50 ml di cachaça
1 lime, tagliato a spicchi
2 cucchiaini di zucchero bianco
Ghiaccio tritato
Procedimento: Mettere i pezzi di lime e lo zucchero di canna in un bicchiere robusto e usare un pestello per schiacciare il lime con lo zucchero, estraendo il succo e mescolando bene, poi riempire il bicchiere con ghiaccio tritato. In ultimo colmare con la cachaça e mescolare bene per amalgamare gli ingredienti e far sciogliere lo zucchero.
Bicchiere di servizio: Bicchiere Old Fashioned o tumbler
Tecnica di preparazione: Muddle & build
CUBA LIBRE (13,5%)
Quello che è certo è che, come dice il nome stesso, questo cocktail brinda o anela alla libertà dell’isola caraibica, e lo fa unendo il simbolo cubano per eccellenza, il rum, alla più americana delle bibite, la coca-cola. Molto più incerte sono le sue origini, che sembrerebbero avere radici nella guerra di indipendenza che scosse l’isola a fine ‘800 secondo alcune versioni, o più tardi miscelato da un ignoto soldato americano giunto sull’isola con la sua scorta di bibite gasate a stelle e strisce. Un cocktail tanto semplice quanto rinfrescante, due ingredienti principali e alcune gocce di limone (e angostura opzionale), mi raccomando il rum rigorosamente cubano e coca-cola altrimenti rinfresca lo stesso ma è solo un rum e cola.
Ingredienti:
50 ml di rum bianco cubano
100 ml di coca-cola
15 ml di succo di lime fresco
Ghiaccio in cubetti
Alcune gocce di angostura (facoltative)
Procedimento: Riempire un bicchiere alto con ghiaccio in cubetti e versare il rum bianco sopra il ghiaccio. Aggiungere il succo di lime fresco e completare con la coca-cola, versandola lentamente per preservare l’effervescenza. Mescolare delicatamente per amalgamare gli ingredienti e guarnire con una fetta di lime, se desiderato.
Bicchiere di servizio: Bicchiere Highball
Tecnica di preparazione: Build
MARGARITA (28%)
Avete presente che ad ogni festa c’è il tipo eclettico? quello colorato che anima e trascina tutti con la sua energia. Ecco se ci fosse una festa per i cocktail questo ruolo spetterebbe al Margarita, un vero e proprio omaggio alla vivacità messicana e allo spirito festaiolo, ad ogni sorso sarà come sentire la musica dei mariachi che riempie l’aria. Un cocktail non semplicissimo che va preparato con maestria ma che una volta ben fatto è davvero in grado di donare una sinfonia di sapori tanto audaci quanto rinfrescanti. La regina della festa è sua maestà il Tequila, a cui succo di lime e un tocco di triple sec permettono di raggiungere il perfetto equilibrio tra acidità, dolcezza e il caratteristico pizzico del distillato. A completare il tutto la salatura del bordo del bicchiere per un contrasto salato che esalta ogni nota del cocktail.
Ingredienti:
50 ml di Tequila
25 ml di succo di lime fresco
20 ml di triple sec
Ghiaccio
sale per il bordo del bicchiere
Fetta di lime per guarnire
Procedimento:
Passare una fetta di lime lungo il bordo del bicchiere e poi immergerlo in un piatto con sale per creare un bordo salato. Mettere il bicchiere in frigorifero per farlo raffreddare. Riempire uno shaker con ghiaccio. Aggiungere il Tequila, il succo di lime fresco e il triple sec e shakerare vigorosamente fino a quando il cocktail è ben freddo e ben miscelato per poi filtrare il contenuto dello shaker nel bicchiere preparato con ghiaccio fresco. Decorare con una fetta di lime, se desiderato.
Bicchiere di servizio: Coppa cocktail grande
Tecnica di preparazione: Shake & strain
TEQUILA SUNRISE (12,5%)
Spesso per sfuggire al caldo estivo, soprattutto se si è molto giovani, è piacevole svegliarsi all’alba e andare in spiaggia prima che il caldo cominci ad opprimere per vedere sorgere il sole, purtroppo non sempre è possibile farlo, ma che siate in Romagna, Liguria o persino nel grigiore afoso della città, la sensazione di svegliarvi all’alba su di una spiaggia caraibica, con i primi raggi del sole che colorano il cielo di tonalità incandescenti di arancione e rosso, ve la potrà donare il Tequila Sunrise, un cocktail dall’aspetto mozzafiato e decisamente rinfrescante. Tuttavia vi sconsigliamo di berlo all’alba, decisamente meglio al tramonto, il suo nome deriva infatti dai colori sfumati che vanno dal rosso al giallo, grazie alla combinazione di Tequila, succo d’arancia e granatina, e non certo da un indicazione oraria per essere bevuto.
Ingredienti:
50 ml di Tequila
100 ml di succo d’arancia
10 ml di granatina
Ghiaccio in cubetti
Fetta di arancia e ciliegina per guarnire
Procedimento: Riempire un bicchiere alto con ghiaccio in cubetti e versare il Tequila e poi il succo d’arancia. In ultimo versare lentamente la granatina, che affonderà sul fondo del bicchiere creando l’effetto gradiente. Mi raccomando non mescolate, rovinereste l’alba nel bicchiere. Guarnire con una fetta di arancia e una ciliegina.
Bicchiere di servizio: Highball
Tecnica di preparazione: Build
PEGU COCKTAIL CLUB (37%)
Con questo cocktail oltre a rinfrescarvi potrete fare un vero e proprio salto indietro nella storia, ahimè non sempre felice, del colonialismo. Siamo in Birmania vicino a Rangoon dove lungo le sponde del fiume Pegu sorge un esclusivo club per ufficiali britannici. Qui gli stessi usavano rinfrescarsi all’ombra delle palme e grazie ad un drink che univa il più inglese dei distillati, il gin ai sapori esotici del curaçao, del lime e dell’angostura, dando vita ad una bevanda dissetante e dal carattere deciso. Perfetta oggi non solo per affrontare le afose serate italiane, ormai tropicali anche loro, e stupire amici e parenti con un cocktail poco noto ma davvero rinfrescante.
Ingredienti:
50 ml di gin
20 ml di curaçao
10 ml di succo di lime fresco
1 dash di angostura bitters
1 dash di orange bitters
Ghiaccio
Procedimento: riempire uno shaker con ghiaccio e aggiungere il gin, il curaçao, il succo di lime fresco, l’angostura bitters e l’orange bitters. Shakerare vigorosamente fino a raffreddare il cocktail e filtrare il contenuto in una coppa cocktail raffreddata. Guarnire con una scorza di lime o una ciliegina, se desiderato.
Bicchiere di servizio: Coppa cocktail
Tecnica di preparazione: Shake & strain
PISCO PUNCH (23%)
Perù o Cile? Questi i due paesi che da ormai più di un secolo si litigano la paternità di questa deliziosa ed esotica acquavite sudamericana, pare con ragione del primo. Quello che è certo è che a fine ‘800 a renderlo noto al pubblico fu un leggendario barman di San Francisco che dal bancone del Bank Exchange Saloon regalò agli americani le atmosfere avvolgenti del Sud America. Nel Pisco Punch, uno dei più noti cocktail inventati presso il locale, l’acquavite peruviana incontra il succo d’ananas e il lime dando vita ad un cocktail che unisce alla perfezione dolcezza e acidità, rinfrescando senza appesantire nonostante la sua gradazione alcolica non proprio moderata.
Ingredienti:
60 ml di Pisco
30 ml di succo di ananas fresco
15 ml di succo di lime fresco
15 ml di sciroppo di zucchero (1 parte di zucchero, 1 parte di acqua)
Ghiaccio
Pezzi di ananas per guarnire
Procedimento: riempire uno shaker con ghiaccio e aggiungere il Pisco, il succo di ananas fresco, il succo di lime fresco e lo sciroppo di zucchero. Shakerare vigorosamente per raffreddare e filtrare il contenuto in un bicchiere highball o tumbler riempito di ghiaccio. Guarnire con pezzi di ananas, se desiderato.
Bicchiere di servizio: Highball o tumbler
Tecnica di preparazione: Shake & strain
PALOMA (18%)
Questo cocktail nasce in Messico proprio dall’idea di un bartender che cercava il cocktail perfetto per combattere il caldo torrido e non si può dire che non ci sia riuscito. Color arancione tenue, frizzante, dolce e acido al punto giusto. Tra i cocktail estivi più amati il Paloma, più leggero del margarita ma altrettanto gustoso, rende difficile berne solo uno, infatti grazie al Tequila, il succo di pompelmo, una spruzzata di lime e la soda è l’ideale da bere quasi in ogni momento della giornata e in ogni contesto, dall’aperitivo in spiaggia alla festa elegante a bordo piscina dopo cena.
Ingredienti:
60 ml di tequila
120 ml di succo di pompelmo fresco (o soda al pompelmo)
15 ml di succo di lime fresco
15 ml di sciroppo di zucchero (facoltativo, se si usa succo di pompelmo fresco)
Soda (se si usa succo di pompelmo fresco)
Ghiaccio
Sale per il bordo del bicchiere (facoltativo)
Fetta di lime o pompelmo per guarnire
Procedimento: Se si desidera, passare una fetta di lime lungo il bordo del bicchiere e immergerlo nel sale per creare un bordo salato. Dopodiché riempire il bicchiere con ghiaccio e aggiungere il Tequila, il succo di pompelmo fresco o la soda al pompelmo, il succo di lime fresco e lo sciroppo di zucchero se si usa la soda. Mescolare delicatamente per amalgamare gli ingredienti. E completare con la soda se si è usato il succo fresco. Guarnire con una fetta di lime o pompelmo.
Bicchiere di servizio: Highball o tumbler
Tecnica di preparazione: Build
BRAMBLE (31,5%)
Creato negli anni ’80 da Dick Bradsell tra i più famosi bartender di sempre, questo drink è diventato un simbolo di eleganza e raffinatezza, portando una ventata di freschezza nei cocktail bar di tutto il mondo. Un cocktail fresco che profuma di primavera, l’ideale per affrontare la torrida stagione che la segue. Il Bramble è una perfetta combinazione di colore e profumo, dolce e acido al punto giusto è facile da preparare e molto rinfrescante. Infatti le note aromatiche del gin (meglio uno molto fruttato) si mischiano all’acido del limone fresco per poi mitigarsi nella dolcezza del liquore di more.
Ingredienti:
50 ml di gin
25 ml di succo di limone fresco
15 ml di sciroppo di zucchero
15 ml di liquore di more
Ghiaccio tritato
Mora e fetta di limone per guarnire
Procedimento: Riempire il bicchiere con ghiaccio tritato e contemporaneamente in uno shaker, mescolare il gin, il succo di limone fresco e lo sciroppo di zucchero per poi shakerare vigorosamente e versare nel bicchiere preparato in precedenza per poi aggiungere delicatamente il liquore di more sopra il drink, lasciandola scendere lentamente attraverso il ghiaccio per creare l’effetto “torbido” che garantisce la buona riuscita del drink. Guarnire con una mora fresca e una fetta di limone.
Bicchiere di servizio: Bicchiere old fashioned
Tecnica di preparazione: Shake & build
LONG ISLAND ICED TEA (25%)
Noto per la sua freschezza ma anche per la straordinaria quantità di distillati contenuti al suo interno, il Long Island ha in un equivoco la sua storia più affascinante ma allo stesso tempo probabilmente falsa. La leggenda vuole che durante il periodo del proibizionismo negli Stati Uniti, quando il consumo di alcol era vietato, molti barman erano costretti a trovare modi creativi per mascherare il gusto degli alcolici di bassa qualità che riuscivano a procurarsi. In realtà questo cocktail nasce in modo molto più banale durante un concorso indetto negli anni ’70 per creare un nuovo cocktail utilizzando una varietà di liquori. Così è nato questo mix di vodka, gin, rum, tequila e triple sec, il tutto arricchito con succo di limone e cola proprio a creare l’effetto visivamente simile al tè freddo.
Ingredienti:
15 ml di vodka
15 ml di gin
15 ml di rum bianco
15 ml di tequila
15 ml di triple sec
30 ml di succo di limone fresco
25 ml di sciroppo di zucchero
Top di cola
Ghiaccio
Procedimento: Riempire uno shaker con ghiaccio e aggiungere vodka, gin, rum, tequila, triple sec, succo di limone e sciroppo di zucchero per poi shakerare fino a raffreddare il tutto. Filtrare il contenuto in un bicchiere alto riempito con ghiaccio. Completare con cola e mescolare delicatamente.
Bicchiere di servizio: Bicchiere Highball
Tecnica di preparazione: Shake & Build
SEX ON THE BEACH (14%)
Nato negli anni ’80 per catturare l’essenza di un festa in spiaggia, questo cocktail che evoca immediatamente immagini di sabbia, onde che si infrangono dolcemente e notti estive spensierate, non si può dire molto di più ma l’allusione è evidente, e allora come rinfrescarsi dopo un momento di pura evasione tra la dune? Con il sapore fruttato e freschissimo di un drink che combina vodka, liquore alla pesca e succhi di frutta. L’ideale per le serate in compagnia… soprattutto di una persona speciale.
Ingredienti:
40 ml di vodka
20 ml di liquore alla pesca
40 ml di succo d’arancia
40 ml di succo di mirtillo
Ghiaccio
Procedimento:
Riempire uno shaker con ghiaccio e aggiungere vodka, liquore alla pesca, succo d’arancia e succo di mirtillo per poi shakerare energicamente e filtrare il contenuto in un bicchiere alto riempito con il ghiaccio. Guarnire con una fetta di arancia e una ciliegina.
Bicchiere di servizio: Bicchiere Highball
Tecnica di preparazione: Shake & Strain
FLORIDA (No alcohol)
Un cocktail analcolico che racchiude tutta la freschezza e la vivacità della frutta tropicale, perfetto per portare un po’ di freschezza nelle afose giornate estive ma senza dover ricorrere all’alcol, il che lo rende ideale per ogni momento della giornata, anche la mattina quando non è uso consumare alcolici (salvo eccezioni). La sua combinazione di succo d’arancia e succo di ananas, arricchita da una spruzzata di soda e una guarnizione di frutta lo rende una valida alternativa, alle più classiche e troppo zuccherine bevande gassate, anche per ragazzi e bambini.
Ingredienti:
60 ml di succo d’arancia
60 ml di succo di ananas
30 ml di succo di lime fresco
30 ml di soda
Ghiaccio
Procedimento:
Riempire un bicchiere con ghiaccio e versare il succo d’arancia, il succo di ananas e il succo di lime nel bicchiere per poi completare con la soda e mescolare delicatamente.
Guarnire con una fetta di arancia e una ciliegina, se desiderato.
Bicchiere di servizio: Bicchiere Highball
Tecnica di preparazione: Build
SHIRLEY TEMPLE (No alcohol)
Forse il mocktail più famoso e bevuto di sempre, questo drink, che prende il suo nome dalla celebre attrice bambina degli anni ’30, che per l’appunto era una diva ma non poteva certamente consumare alcolici, è un classico che ha conquistato il cuore di molte generazioni con il suo sapore dolce e la sua presentazione festosa. Come detto questo drink è diventato negli anni un simbolo di celebrazione per i più piccoli, ma anche per gli adulti che vogliono godere di un drink elegante e analcolico. Con il suo mix di ginger ale e sciroppo di granatina rappresenta un’ottima rinfrescante alternativa per tutti coloro che non volessero per un motivo e per l’altro consumare alcolici
Ingredienti:
150 ml di ginger ale
15 ml di sciroppo di granatina
Ghiaccio
ciliegina al maraschino e fetta di limone per guarnire
Procedimento:
Riempire un bicchiere con ghiaccio, versare il ginger ale e aggiungere lo sciroppo di granatina. Mescolare delicatamente per amalgamare gli ingredienti e guarnire con una ciliegina al maraschino e una fetta di limone, se desiderato.
Bicchiere di servizio: Bicchiere Highball
Tecnica di preparazione: Build
Mattia Marzola
Giocoliere di parole, voracissimo lettore, buona forchetta (e buon bicchiere) ha deciso di unire le sue inclinazioni, diventando così appassionato docente di lettere ed entusiasta giornalista enogastronomico, anche se poi scrive di tutto.
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